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Paolo Del Bianco: «I viaggi e i Siti in Toscana diventino motori per il dialogo»

Si č tenuto stamani all’Auditorium al Duomo di Firenze il convegno su “Turismo&Toscana. La nuova governarce regionale del turismo”

Firenze, 4 luglio 2016 – Si è tenuto stamani il convegno “Turismo&Toscana: La nuova governance regionale del turismo. Scenari e previsioni” ospitato nella Sala Andrzej Tomaszewski dell’Auditorium al Duomo di Firenze (via dei Cerretani 54/r). L’incontro, dedicato ai futuri scenari del turismo in Toscana, è stato promosso dalla Regione Toscana e realizzato in collaborazione con la Fondazione Romualdo Del Bianco e il suo Istituto Internazionale Life Beyond Tourism in sinergia con il Centro Congressi al Duomo. La mattinata si è aperta con le parole di Paolo Del Bianco, presidente del Centro Congressi al Duomo e del suo Centro Studi, la Fondazione Romualdo Del Bianco, che non potendo partecipare personalmente, per una frattura, ha affidato il suo intervento a una lettera letta da Carlotta Del Bianco, vicepresidente della Fondazione. Nell’occasione sono state presentate le “Conclusioni” della ricerca Life Beyond Tourism, nate con l’obbiettivo di superare il turismo “dei consumi” a favore della scoperta dell’identità del luogo visitato per favorire conoscenza e dialogo. «Occorre trasformare l’esperienza turistica – ha detto Carlotta Del Bianco - da occasione di svago egoistico a momento altruistico per favorire dialogo interculturale. La Fondazione Romualdo Del Bianco – Life Beyond Tourism si occupa di questo tema dalla caduta del muro di Berlino; ma se in quegli anni parlare di pace sembrava scontato, oggi si capisce meglio quanto la pace sia essenziale e difficile da costruire. Il settore turistico è il primo a soffrire quando la pace viene a mancare e deve essere coinvolto e diventare attivo nella costruzione del dialogo fra culture. I viaggi devono divenire un potente strumento per la conoscenza fra i popoli e per il loro sviluppo in pacifica coesistenza. Non solo, i Siti Patrimonio dell’Umanità visitati da così tante culture, hanno la possibilità, quindi il dovere, di creare opportunità di dialogo».

È stata così presentata l’ultima pubblicazione del Centro Congressi al Duomo, “I Siti per il dialogo©” (Masso delle Fate Edizioni), che contiene queste “Conclusioni” e l’auspicio che i Siti che sono Patrimonio Mondiale non si limitino ai concetti di tutela e valorizzazione come da convenzione Unesco 1972. «Oggi, in un contesto ben diverso dal 1972, dopo la caduta del muro, le Torri Gemelle, la convenzione Unesco 2003 per il patrimonio immateriale e dopo la convenzione Unesco 2005 per la diversità delle espressioni culturali – ha spiegato Carlotta Del Bianco – attraverso il volume viene lanciato l’auspicio che i siti, e le comunità che li animano (residenti, viaggiatori, amministratori, intermediari on e off line, vettori ecc.) s’impegnino a favorireil“dialogo fra culture”. Una nuova offerta commerciale, con altra etica: non solo camera e colazione, ma anche riflessioni utili per lo sviluppo della nostra comunità internazionale in pacifica coesistenza su questo nostro pianeta Terra; una nuova offerta commerciale per cui viene proposta ‘formazione’ e ‘certificazione di qualità’ per una nuova competizione mondiale».

La pubblicazione “I siti per il Dialogo©” in autunno verrà pubblicata in 7 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, russo, cinese e arabo) e stampata in 100.000 volumi che il Centro Congressi al Duomo consegnerà a tutti gli ospiti dei propri alberghi per sensibilizzare alla riflessione sul tema del turismo proprio quelle comunità che quotidianamente ne sono parte, per unosviluppo sostenibile del territorio per una crescita in pacifica coesistenza e per contribuire al dialogo tra culture nella Comunità Internazionale. Il contenuto di questa pubblicazione è comunque messo dalla Fondazione a disposizione di tutti coloro che intendono partecipare alla sua distribuzione presso l’ampio pubblico di viaggiatori.

A seguire, nel convegno, l’intervento di Stefano Ciuoffo assessore alle Attività produttive, al credito, al turismo, al commercio della Regione Toscana; Enrico Conti curatore del Rapporto sul Turismo 2015 di Irpet e “La congiuntura turistica 2015/2016”; Alberto Peruzzini direttore di Toscana Promozione Turistica su “Le previsioni per l’estate 2016”; Albino Caporale e Stefano Romagnoli della Regione Toscana su “La nuova governance turistica della Toscana e le linee strategiche di intervento per il settore”; Maria Luisa Mattivi del servizio di promozione turistica della Regione su “La riorganizzazione degli Osservatori Turistici di Destinazione alla luce del nuovo sistema turistico regionale”; Paolo Chiappini direttore di Fondazione Sistema Toscana su “Strumenti di promozione digitale”; conclusioni di Francesco Palumbo Direttore Generale Turismo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Paolo Del Bianco: «I viaggi e i Siti in Toscana diventino motori per il dialogo»