Notizia

La Pinacoteca "Michele de Napoli" tra le Case della Memoria

È la seconda realtà pugliese che entra a far parte della rete nazionale

Terlizzi, 20 agosto 2018 – La Pinacoteca "Michele de Napoli" di Terlizzi (BA) entra a far parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Si tratta della seconda casa pugliese che entra a far parte della grande famiglia di “mura” illustri: con la Pinacoteca De Napoli salgono a 70, in 12 regioni italiane, le case museo messe in rete dall’associazione. L’ingresso è stato ratificato durante l’ultima Assemblea dell’Associazione che si è tenuta il 30 luglio a Casa Artusi a Forlimpopoli, durante la quale il presidente dell’Associazione Adriano Rigoliè stato nominato anche Coordinatore delle Case della Memoria in Puglia.

«Dopo l'ingresso alla fine del 2017 della casa del musicista Mauro Giuliani a Bisceglie (BA) siamo felici di annunciare l’ingresso di una nuova casa in questa regione a noi particolarmente cara – commentano Adriano Rigoli Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria –. Si tratta di un vero e proprio gioiello che racchiude la Memoria e il lascito artistico di Michele De Napoli, uno degli artisti pugliesi più famosi della prima metà dell'800. È sicuramente un grande valore aggiunto per la nostra rete; speriamo di accogliere presto altre case di questa splendida regione».

«L’obiettivo - spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Terlizzi Lucrezia Chiapparino - è quello di promuovere l’immagine della Pinacoteca di Terlizzi sul territorio nazionale; favorire l’adeguamento dei servizi museali ai più elevati standard europei; valorizzare il patrimonio storico-culturale-artistico contenuto all’interno della struttura espositiva terlizzese, inserendola in un circuito nazionale che è da anni attivo nel sollecitare l’interesse del settore dell’editoria tradizionale e multimediale e del turismo culturale». 

Michele De Napoli (Terlizzi, 25 aprile 1808 – Terlizzi, 24 marzo 1892) è stato un pittore e politico italiano, considerato uno dei più notevoli rappresentanti della pittura pugliese della prima metà dell'800, in tutto l’ex Regno delle Due Sicilie (Campania, Lazio, Abruzzo, Puglia e Sicilia). Nel 1892 decise di donare al Comune di Terlizzi, con lascito testamentario, il Palazzo di famiglia e una collezione di oltre mille opere, perché fossero destinati a “conservare gli oggetti d’arte, gli scritti e quanto rimane della mia attività come elemento di storia agli studiosi delle cose nostre”. 

Il Palazzo è oggi sede della “Pinacoteca de Napoli”, che raccoglie le opere dell’artista. Nel 2009 l’edificio, dopo lunghi e articolati lavori di restauro, è stato restituito al pubblico, dando modo all’Amministrazione comunale di allestire, nel luglio 2010, la mostra permanente “Michele de Napoli: dalla ‘pittura istorica’ alle opere tarde” che presenta una selezione di 85 opere particolarmente significative della ricerca artistica condotta da Michele de Napoli in quasi sessanta anni di attività, tra Napoli, Roma e la sua Terlizzi. Oltre alla mostra permanente, la Pinacoteca conserva una preziosa collezione di opere composta da 165 olii, 360 disegni, 9 acquerelli, 2 legni e paglia, 477 carboncini e gesso.

 

Associazione Nazionale Case della Memoria

L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 70 case museo in 12 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna)che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana:Dante Alighieri, Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Elémire Zolla, Toti Scialoja e Gabriella Drudi, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Papa Clemente XII, Giacinto Scelsi e Giulio Turci, Filadelfo e Nera SimiSecondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti, Augusto e Anna Maria Radicati, Mauro Giuliani, Carlo Mattioli, Michelangelo Buonarroti, Sofia ed Emanuele Cacherano, Michele De Napoli e con il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi) e il Cimitero degli Allori a Firenze.

L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale e partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia. Info: www.casedellamemoria.it

18.08.20 ANCM_Pinacoteca De Napoli