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Dante, anche la sede del Consorzio 4 Basso Valdarno ospita il tributo al Sommo Poeta

Nel Palazzo si trovano i resti delle abitazioni del Conte Ugolino Della Gherardesca

Pisa, 27 luglio 2021 - C’è anche l'ex Palazzo del Conte Ugolino della Gherardesca, sul Lungarno Galileo Galilei di Pisa, sede del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno tra le location individuate dal Circolo Culturale Filippo Mazzei per ospitare il suo Tributo a Dante Alighieri.  Una trilogia sul sommo Poeta che, dopo la tappa del 26 Luglio a Caprona di Vicopisano (PI), prosegue il 5 Agosto (ore 19) a Forte dei Marmi (LU) e il 14 Settembre (ore 19), giorno della morte di Dante di cui quest’anno ricorre il settecentesimo anniversario. Una chiusura che si terrà proprio nel palazzo di quella famiglia pisana, i Della Gherardesca, di cui Dante parla nel XXXIII canto dell’Inferno. 

Ospiti della kermesse che sarà condotta dalla giornalista Carlotta Romualdi, saranno Vittorio Sgarbi e Gaddo della Gherardesca (26 luglio e 14 settembre), il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il professore emerito della Scuola Normale di Pisa Claudio Ciociola (5 agosto)e Cristina Manetti Presidente della Fondazione Casa di Dante di Firenze (14 settembre). 

“Abbiamo aderito con piacere all’iniziativa - ha spiegato il presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno Maurizio Ventavoli in occasione della conferenza stampa nella sede del Consorzio a Pisa -. Un bel modo di far conoscere la storia di questo palazzo che un tempo ospitava la famiglia del conte Ugolino della Gherardesca, ma anche per valorizzare ulteriormente la presenza sul territorio del Consorzio anche da un punto di vista storico". 

Il Palazzo dei Consoli del Mare è noto anche come Palazzo Fiumi e Fossi proprio dal nome del Consorzio che vi risiede dal 1889 (e che lo ha acquistato nel 1910). Ricerche recenti hanno dimostrato che nel terreno che oggi accoglie il giardino del Consorzio 4 Basso Valdarno si trovano i resti di alcune abitazioni dei Della Gherardesca. Secondo la tradizione, dopo la condanna per tradimento di Ugolino, l’edificio sarebbe stato demolito “con l’apposizione solita del sale”.