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Vaiano, tornano le iniziative dedicate a Lorenzo Bartolini

Tre appuntamenti per celebrare l’illustre ‘concittadino’ nato in Valbisenzio

Vaiano, 15 gennaio 2022 – Tornano, per il terzo anno consecutivo, le iniziative pensate per tenere viva la memoria di un personaggio illustre a cui la Valbisenzio ha dato i natali. Si terrà dal 20 al 29 gennaio il Mese di Lorenzo Bartolini, promosso dal Comune di Vaiano in sinergia con l’Associazione Nazionale Case della Memoria che abbraccia anche la casa natale di Lorenzo Bartolini, situata nella frazione vaianese di Savignano. Si partirà giovedì 20 gennaio (ore 10.30) proprio dalla Casa Natale di Lorenzo Bartolini a Savignano. Per ricordare il 172° anniversario della morte del grande artista (20 gennaio 1850), il sindaco di Vaiano Primo BosiFabiana Fioravanti assessora alla Cultura e Istruzione, Adriano Rigoli presidente dell’associazione e coordinatore del Museo della Badia di Vaiano - Casa Agnolo Firenzuola renderanno omaggio all’artista deponendo una corona d’alloro sulla lapide posta sulla facciata della Casa. Con loro ci sarà anche l’attuale proprietaria della casa, Simona Vitarini.

Sabato 22 gennaio (ore 16) nella Sala Consiliare del Comune di Vaiano ecco invece l’incontro “Da Dante a Firenzuola a Bartolini. Itinerari culturali in val di Bisenzio”. Dopo i saluti del sindaco Primo Bosi, dell’assessora Fabiana Fioravanti e del vicepresidente dell'Associazione Nazionale Case della Memoria Marco Capaccioli si aprirà il momento dei contributi dei relatori. Interverranno Nicoletta Lepri (Storica dell'arte) che parlerà di “Due gessi bartoliniani in collezioni private fiorentine” e Giustino Nibbioli(Artista e collezionista), con “Il gesso della Donati nella collezione e tra le opere di Alfio Rapisardi”. A seguire, Francesca Allegri (già responsabile della Casa del Boccaccio, Certaldo) e “Le Donne di Dante: Cunizza da Romano e Piccarda Donati”Massimo Tosi (architetto e accademico dell’Accademia delle Arti e del Disegno, Firenze) con “I luoghi di Dante Alighieri” e Alberto Malvolti (presidente della Fondazione Montanelli-Bassi, Fucecchio) con “I Cadolingi e gli Alberti in Val di Bisenzio: due famiglie feudali”. Infine, Adriano Rigoli (Presidente dell'Associazione Nazionale Case della Memoria e del Sistema Museale Case della Memoria in Toscana – I Grandi Personaggi) con l’intervento “Da Dante ad Agnolo Firenzuola a Lorenzo Bartolini, tre itinerari culturali in val di Bisenzio o Parco Culturale?

Sabato 29 gennaio (ore 16) nella Sala Consiliare del Comune di Vaiano spazio all’incontro “A Tavola con i Grandi, tre personaggi, tre case, tre ricette in val di Bisenzio: Firenzuola, Sassetti e Lorenzo Bartolini”. A fare gli onori di casa saranno il sindaco di Vaiano Primo Bosi, e l’assessora alla Cultura e Istruzione Fabiana Fioravanti. Con loro,Ilaria Bugetti Consigliera Regionale e Presidente della 2ª Commissione Sviluppo Economico, Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria e Turismo. A seguire,  Rita Iacopino(direttrice del Museo di Palazzo Pretorio, Prato) presenterà il volume A tavola con i grandi. Ricette e curiosità dei personaggi illustri Italiani" (CdeV Edizioni, 2021), a cura dell’Associazione Case della Memoria. Un percorso ispirato dal bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi che illustra il rapporto dei Grandi Personaggi con la cucina. Saranno presenti anche i curatori del libro Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell'Associazione Case della Memoria. Focus, ovviamente, sui tre personaggi della Valbisenzio le cui case fanno parte dell’Associazione: oltre a Lorenzo Bartolini, Agnolo Firenzuola e Filippo Sassetti.

 

Associazione Nazionale Case della Memoria

L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 89 case museo in 13 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana. 

In Toscana ci sono le abitazioni di: Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Francesco Guerrazzi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Piero Bargellini, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Loris Jacopo Bononi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Elémire Zolla, Papa Clemente XII, Filadelfo e Nera Simi, Michelangelo Buonarroti, Giuseppe Garibaldi, Galileo Galilei, Giovanni Michelucci e il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi), il Cimitero degli Allori a Firenze.

Inoltre fanno parte della rete le case in altre regioni d’Italia dedicate a: Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Giuseppe Verdi, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Enzo Ferrari, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Giorgio Morandi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Toti Scialoja e Gabriella Drudi, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Giacinto Scelsi, Giulio Turci, Secondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti, Augusto e Anna Maria Radicati, Mauro Giuliani, Carlo Mattioli, Sofia ed Emanuele Cacherano di Bricherasio, Michele De Napoli, Aurelio Saffi, Antonio Boschi e Marieda Di Stefano, Francesco Messina, Francesco Baracca, Giovanni Verità, Ugo Tognazzi, Salvatore Quasimodo, Cosimo Della Ducata, Tullio Vietri, Rosario Livatino, Tonino Guerra, Giuseppe Puglisi, Giuseppe Berto, Vittorio Mazzucconi, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Papa Pio X e la Casa della Memoria di Milano.

L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale, partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed è “istituzione cooperante" del Programma UNESCO "Memory of the World" (sottocomitato Educazione e Ricerca). Info: www.casedellamemoria.it

22.01.15 ANCM Bartolini.pdf