Firenze, 10 giugno 2025 – Firenze-Taranto-Trieste. Sono le città simbolo delle ‘Vie della Pace’, l’evento organizzato dall’associazione di veicoli storici militari HMV Italia con sede a Scarperia. La presentazione questa mattina nella sala Cutuli di Palazzo Strozzi Sacrati con il presidente Eugenio Giani, il presidente di HMV Filippo Spadi, Paolo Bacciotti della Fondazione Tommasino Bacciotti, e il maestro orafo Paolo Penko.
“E’ un’ iniziativa molto importante perchè riesce a tenere insieme storia, memoria e solidarietà- ha detto il presidente Giani- L’associazione HMV ci riporta sui luoghi cruciali della Linea Gotica e a riscoprire il periodo storico della Liberazione della Toscana, che avviene in più fasi dal giugno del ‘44 all’aprile del ‘45, quando le truppe angloamericane che risalgono l’Italia in virtù anche delle sinergie che si creano con i partigiani riescono finalmente a liberare tutto il nostro territorio dai nazifascisti. Le Vie della Pace è dunque una manifestazione che ha un valore di documentazione e di comunicazione fondamentale, senza dimenticare l’aspetto solidale che coinvolge un maestro dell’artigianato artistico come Paolo Penko a favore della Fondazione Tommasino Bacciotti, che da sempre opera in favore dei piccoli pazienti del Meyer e delle loro famiglie” ha concluso Giani.
Un evento, con il patrocinio della Regione Toscana, che unisce storia, memoria e cultura per celebrare l’80esimo anniversario dalla fine della seconda guerra mondiale, le Vie della Pace è un cammino di 1500 chilometri percorso con jeep originali dell’epoca, ed è un’iniziativa patrocinata dal Ministero della Difesa, con il supporto della Missione Usa in Italia e della Commonwealth war graves commission, l’agenzia governativa che custodisce la memoria dei caduti Inglesi e del Commonwealth britannico nel mondo. L’evento ha anche il patrocinio delle Regioni Puglia, Abruzzo, Molise, Marche, dei comuni di Bari, Ancona, Trieste, Campomarino, Porto San Giorgio, Margherita di Savoia.
Il prologo della manifestazione sarà il 15 giugno dalle 15 al Mugot, il museo della II guerra mondiale dell’associazione Gotica Toscana a Ponzalla nel comune di Scarperia, quando arriveranno con i loro mezzi storici i partecipanti all’evento per illustrare il progetto delle strade della Liberazione durante un open day organizzato al museo per l’inaugurazione dei locali rinnovati e la presentazione dell’ultima acquisizione dall’indubbio valore storico e culturale: il telefono campale sul quale, nella notte tra 10 e 11 agosto 1944 arrivò l’ordine dell’insurrezione di Firenze.
Il 22 giugno le jeep Willys originali dell’epoca, che nel frattempo avranno raggiunto Taranto, partiranno per un cammino tra storia e memoria fino a Trieste lungo il percorso dell’VIII armata britannica che ha portato alla fine della campagna d’Italia con la completa liberazione del Paese.
La partenza da Taranto base storica per la nostra Marina Militare, indica anche il luogo della prima operazione alleata ‘sul continente’ con il lancio di parà britannici.
IL CAMMINO
L’itinerario segue un evento analogo organizzato da Gela a Milano nel 2023 e sarà prologo dell’ultimo cammino in fase di preparazione per il 2027 da Salerno a Torino. Durante questo viaggio della memoria, eseguito con mezzi e uniformi originali come in una capsula del tempo, l’obiettivo è portare in strada un museo vivente e tenere viva la Memoria Storica, il sacrificio dei giovani soldati italiani e di tutte le nazioni che combatterono per liberare l’Italia dalla dittatura.
Nel percorso tappe essenziali saranno i cimiteri di guerra oltre ai musei e i luoghi dove approfondire la storia con ‘le storie’ dei soldati che hanno combattuto la WW2, i rapporti con la popolazione civile e singoli emozionanti avvenimenti spesso misconosciuti al grande pubblico. In più saranno toccati i punti chiave delle battaglie, i luoghi simbolo della shoah, e della lotta partigiana per un raffronto tra ieri e oggi, bianco e nero e colore, che renderà ancora una volta il raid un qualcosa di unico, mai realizzato prima d’ora a livello nazionale.
HMV ITALIA - IL TEAM
History & Military Vehicles Italia, nasce nel 2011 al fine di promuovere la cultura del motorismo storico militare nel contesto della II guerra mondiale. Negli anni ha organizzato eventi di settore tra i più importanti e prestigiosi a livello nazionale e internazionale, collabora con associazioni, Amministrazioni, Enti militari e civili; attraverso il MUGOT (Museo Gotica di Scarperia - Firenze) è inserita nel sistema museale nazionale ‘Italy War Route’ che raccoglie i principali poli espostivi, storico-divulgativi della seconda guerra mondiale sul territorio italiano.
LA MISSION BENEFICA
Al Raid Taranto Trieste spazio anche alla solidarietà a favore della Fondazione Tommasino Bacciotti. Per questo il maestro orafo Paolo Penko ha realizzato dei gioelli esclusivi per onorare la pace e dare una mano a chi ha bisogno.
Ogni gioiello ha incastonato il fondello di un bossolo ritrovato sui campi di battaglia della II guerra mondiale, un pezzo di storia che evoca un messaggio potente: mai più guerre. Il ricavato dalla vendita di questi pezzi unici sarà interamente devoluto alla Fondazione Bacciotti.
IL PERCORSO
22 GIUGNO Taranto: partenza del Raid dal Castello Aragonese. Transito dal ponte girevole, sosta al Monumento ai caduti in piazza della Vittoria e deposizione corona di alloro (in collaborazione con Associazione combattenti e reduci di Taranto e Associazione rievocazione Timeline), transito da Mottola, epicentro degli scontri durante l’operazione Slapstick. Nel pomeriggio arrivo a Bari e commemorazione al Bari War Cemetery del Cwgc
23 GIUGNO - Bari: partenza e sosta al Teatro Piccinni, luogo del primo congresso dei Comitati di liberazione nazionale, transito dal Castello Svevo, commemorazione al Sacrario Militare d’Oltremare per i caduti italiani e polacchi. Nel pomeriggio arrivo a Margherita di Savoia commemorazione al monumento ai caduti.
24 GIUGNO - Margherita di Savoia, partenza. Sosta alla base del 32esimo stormo ad Amendola (Fg), arrivo e passaggio dal QG dei Tuskegee Airmen a Ramitelli, nel pomeriggio a Campomarino celebrazioni davanti al murales e al cippo nel centro della frazione
25 GIUGNO - Partenza da Campomarino, arrivo al Sangro River War Cemetery (il secondo più grande dopo Cassino) e celebrazione. Arrivo e celebrazione al Moro River Canadian War Cemetery, ingresso a Ortona e momento di incontro in piazza degli Eroi Canadesi in collaborazione e con il supporto di Angela Arnone per ricordare i combattimenti nella 'Stalingrado d'Italia'.
26 GIUGNO - Ortona transito dal porto dal quale salpò la corvetta Baionetta dopo aver preso a bordo Vittorio Emanuele III per navigare in direzione Brindisi per gli incontri con gli alleati e la creazione del regno del sud. Transito verso Porto San Giorgio e commemorazione in sala consiliare.
27 GIUGNO - Arrivo ad Ancona, visita e celebrazioni all’Ancona War Cemetery, monumento scelto dal Fai per le giornate sull'ambiente, spostamento a Senigallia sulle tracce della battaglia del Cesano
28 GIUGNO - Spostamento a Rimini, transito dai cimiteri Coriano Ridge e Rimini Gurkha arrivo a Cervia e passaggio ai bunker della gotica che segnano la fine della temibile linea difensiva tedesca
29 GIUGNO - Partenza da Cervia, arrivo a Ravenna con visita al Ravenna war Cemetery e commemorazione della Brigata Ebraica. Spostamento per Mesola con visita alla rete dei bunker della likea Gengis Kan.
30 GIUGNO - Arrivo a Venezia, commemorazione in città per ricordare la liberazione del 1945. Visita all’Arsenale, transito su percorso concordato con l'amministrazione comunale, celebrazioni con Istituzioni civili e militari.
1 LUGLIO - Partenza da Venezia a Grado. La storia: i bombardamenti di 'Pippo' nella zona del porto
2 LUGLIO - da Grado a Trieste, fine del Raid. Commemorazioni alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza, arrivo in piazza dell’Unità d’Italia per il termine delle Vie della Pace.
3 LUGLIO - Trieste, mattina visita e commemorazione al magazzino 25 per non dimenticare l’esodo, Ritorno