Etaoin media partner del festival “Pari e Dispari”
Collaborazione confermata anche per questa la quarta edizione, appena conclusa con un grande successo
Quarto anno consecutivo di sodalizio tra la nostra agenzia Etaoin media & comunicazione e il festival “Pari e Dispari”. La prima edizione della kermesse culturale si è svolta nel 2022, con l’obiettivo di aprire un dibattito sugli stereotipi di genere attraverso incontri con autrici e autori contemporanei.
Il festival nasce dall’iniziativa di Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della provincia di Pistoia, Cristina Privitera, vicedirettrice de La Nazione e Lisa Ciardi, giornalista della nostra agenzia. È organizzato in collaborazione con la libreria Lo Spazio di Pistoia, il portale Luce! del Gruppo Monrif e il sostegno di Chianti Banca, di Unicoop Firenze e della sezione Soci UnicoopFi di Pistoia, e con il patrocinio e contributo del Consiglio regionale della Toscana. Rientra inoltre nelle iniziative di contrasto agli stereotipi di genere e al femminicidio della Provincia di Pistoia, che patrocina l’evento.
Pari e dispari, quest’anno dedicato al tema “Declinazioni al femminile, che genere di potere”, si è svolto dal 18 al 24 novembre a Pistoia, ospitato, come da tradizione, alla libreria Lo Spazio (via Curtatone e Montanara 20/22). Obiettivo di questa nuova edizione è stato evidenziare le peculiarità femminili in ruoli di potere e responsabilità. Un percorso affrontato attraverso momenti d’incontro e confronto con autori e autrici, ma anche donne e uomini con ruoli di rilievo in singoli campi (lavoro, associazionismo, rappresentanza, imprenditoria, informazione).
Anche quest’anno le scuole hanno avuto un ruolo centrale: dopo il Liceo Scientifico Amedeo Savoia e il Liceo Linguistico Filippo Pacini coinvolti nelle passate edizioni, quest’anno è stata attivata appunto una sinergia col liceo Forteguerri di Pistoia. Gli studenti sono stati coinvolti dai docenti nella lettura di almeno un libro a testa fra quelli delle autrici e degli autori del Festival per poi partecipare agli incontri e avere così la possibilità di incontrare i protagonisti e porre loro domande.