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«A Gaza tacciano le armi, l'impegno delle Pubbliche Assistenze Toscane»

La bandiera palestinese a lutto, esposta nella sede regionale di via Pio Fedi fino a che non ci sarą un cessate il fuoco.

«A Gaza tacciano le armi». Il presidente delle Pubbliche Assistenze toscane, Dimitri Bettini ha fatto il punto sull’impegno dei volontari a sostegno del popolo di Palestina. «Auspichiamo un cessate il fuoco totale da parte di Israele e la liberazione degli ostaggi da parte di Hamas. Siamo al lavoro per sostenere la pace e i civili che sono le vittime di questa guerra. Lo facciamo da volontari, puntando sulle nostre specifiche attività. Sono convinto che come sempre, non è con l’improvvisazione che si può essere utili, ma mettendo al centro le proprie competenze e usandole sia sul campo, sia politicamente. Solo in caso di una pace stabile, e di un cessate il fuoco si potrebbe ipotizzare anche una missione internazionale di volontari, sotto l’egida dei governi nazionali, alla quale eventualmente prendere parte». 
 
I volontari di Anpas Toscana dall’inverno scorso, costantemente e con determinazione, hanno preso parte alle operazioni di MEDEVAC da Gaza alla Toscana. Si tratta di missioni di evacuazione sanitaria complesse, coordinate dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale tramite la Cross di Pistoia e la 46ª Brigata Aerea. In questi voli sono trasportati pazienti palestinesi feriti, principalmente bambini, verso ospedali italiani come il Meyer, con l'assistenza di personale medico, dei nostri volontari e di mediatori culturali.

«Queste missioni – ha detto ancora Bettini – sono un orgoglio per la nostra regione, visto che la Cross di Pistoia gestisce l'intera organizzazione, dalla ricerca dei posti letto in Italia alla coordinazione del trasporto terrestre, i medici e gli infermieri i volontari vengono tutti dalla Toscana (ANPAS, CRI e Misericordie) e partecipano alle missioni per garantire un'assistenza qualificata e tempestiva ai pazienti. Grazie a questi voli, è stato possibile garantire cure e sostentamento a tanti civili, soprattutto bambini, che erano stretti nella morsa dell’assedio israeliano. Continueremo a dare la nostra disponibilità, e lavoreremo ad altre forme di accoglienza in collaborazione con le istituzioni e la nostra regione Toscana».

Le associazioni sono coinvolte. In tante hanno partecipato alle manifestazioni per la pace organizzate nelle province toscane, ma il presidente Bettini, su indicazione anche del consiglio di Anpas Toscana che si è espresso sul tema, vuole dare anche un segnale preciso del Comitato Regionale. «Nella sede regionale di via Pio Fedi esporremo una bandiera della Palestina listata a lutto. Ci rimarrà fino a quando Israele proseguirà con gli attacchi».