Caffè Astra e Auditorium al Duomo. Un polo espositivo nel cuore di Firenze

Intervista al responsabile Mostre ed Esposizioni del Centro Congressi al Duomo, Alessio Rabatti

Firenze, 28 ottobre 2019 – All’ombra della Cupola del Brunelleschi, a Firenze, da alcuni anni vengono ospitate mostre ed esposizioni. Artisti, pittori, scultori e fotografi italiani e da tutto il mondo sono accolti nel Foyer dell’Auditorium al Duomo e al Caffè Astra al Duomo, sedi del Centro Congressi al Duomo. Uno spazio nel cuore di Firenze dalla lunga storia: parte dell'edificio oggi occupato dall'Auditorium al Duomo era un tempo l'Oratorio della Compagnia dei Pizzicagnoli, mentre negli anni ’30 parte dell'edificio venne adattata a sala cinematografica. Nel 2003, in controtendenza rispetto alle tentazioni dell'edilizia commerciale, è stata riconfermata la destinazione d'uso a pubblico spettacolo per incontri, scambi e comunicazione.

L'Auditorium al Duomo viene formalmente inaugurato il 5 maggio del 2006 e oggi è una realtà radicata nel contesto culturale della città, grazie a una consolidata collaborazione con le realtà istituzionali del territorio, dovuta al profondo legame con la Fondazione Romualdo Del Bianco nello spirito dell’orientamento Life Beyond Tourism per il dialogo interculturale. Nel settembre 2011 la sala principale, l’Anfiteatro, è stata intitolata a Andrzej Tomaszewski con una cerimonia formale alla presenza delle autorità. Abbiamo chiesto ad Alessio Rabatti, responsabile Mostre ed Esposizioni del Centro Congressi al Duomo, quali siano le caratteristiche e le peculiarità di questi spazi nati nel 2006 per restituire alla città un luogo d’incontro dedicato alle culture.

Quali sono gli eventi più importanti che avete ospitato?

«Difficile fare una scelta fra i tanti eventi espositivi che abbiamo ospitato in questi anni. Sicuramente è stata molto importante la mostra di pittura a inchiostro dal titolo “Nanchino – Firenze: Racconto di due città” promossa dalla Fondazione Romualdo Del Bianco con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana. Molto significativa anche la recente mostra “Bahrain meets the World in Florence”, dedicata al Paese ospite della XXI Assemblea Generale e Simposio della Fondazione Romualdo Del Bianco, alla presenza di Sheikha Mai Bint Mohammed Al Khalifa, presidente dell'Autorità per la cultura e le antichità del Bahrein, una delle donne più influenti del mondo arabo».

Quali sono gli spazi a disposizione e cosa è possibile esporre?

«Il Foyer dell’Auditorium al Duomo è uno spazio di circa 70 mq di alta visibilità dal quale si accede alle altre sale e all’Anfiteatro Andrzej Tomaszewski, tutte sedi della pratica applicazione Life Beyond Tourism, orientato alla ricerca sui valori del viaggio, all’accoglienza, valorizzazione dei territori per la salute del pianeta terra, il patrimonio e il dialogo interculturale. Le mostre, quindi, sono visitate anche da ospiti di altri eventi che qui si svolgono. Oltre al Foyer c'è la Sala Borselli di quasi 200 mq per mostre più importanti e ci sono la Tea Room e il balconato del Caffè Astra al Duomo per esposizioni più raccolte. La posizione e la versatilità delle sedi ci ha permesso, negli anni, di contare su importanti collaborazioni e ospitare diversi eventi di portata anche internazionale».

Di quali collaborazioni si tratta?

«Quella con l’artista e scrittrice Viviana Puello, fondatrice di ArtTour International Magazine, ad esempio. Una collaborazione iniziata nel 2010 che ancora prosegue, tanto che ArtTour International celebrerà a breve, proprio all’Auditorium al Duomo, i 10 anni della rivista. E ancora la collaudata collaborazione con l’Associazione Toscana Cultura, con l’Antica Compagnia del Paiolo che qui ha una sala dedicata al suo storico presidente, Giuliano Borselli. L’elenco prosegue con l’associazione Operarte, la scuola d’arte Rosso Tiziano, Spoleto Art Meeting, l’associazione Napoli Nostra e molte altre realtà».

Quali sono i punti di forza del Caffè Astra?

«In primo luogo la sua posizione, nel cuore del centro storico di Firenze, a due passi dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore e da Piazza della Signoria. Un locale aperto durante tutto l’arco della giornata dove fermarsi per un aperitivo o per una “dolce” sosta con pasticceria artigianale fiorentina ma che è anche un caffè letterario, che ospita ormai da più di due anni la rassegna di incontri culturali “I mercoledì al caffè”» con presentazioni di libri e con numerosi relatori che, oltre ad approfondire aspetti culturali e storici italiani ed europei, diffondono sul territorio toscano una miglior conoscenza di altri paesi, tra cui Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Giappone, Cina, Russia, Africa e altri.

Prossimi progetti?

«Oltre ai già citati festeggiamenti dei 10 anni della rivista ArtTour International Magazine, a marzo 2020 ospiteremo di nuovo esposizioni in occasione della prossima Assemblea Generale della Fondazione Romualdo Del Bianco che tradizionalmente porta a Firenze partecipanti da oltre 30 Paesi di tutto il mondo. Le mostre in corso sono puntualmente pubblicizzate sul nostro sito, www.auditoriumalduomo.com. Come sempre siamo a disposizione per valutare iniziative, mostre e progetti insieme a singoli artisti e associazioni. Siamo ormai un pezzo della vita culturale e artistica della città e questo ci rende ovviamente molto orgogliosi».

Info: 055.288642, info@auditoriumalduomo.com

Caffè Astra e Auditorium al Duomo